C’è un luogo comune da sfatare: che le uova possano fare male alla salute. L’abitudine diffusa, da sempre, ci ha indirizzati verso un uso assai parsimonioso del gustoso alimento, con tanto di vade retro per il rosso, reo di far aumentare l’accumulo di colesterolo nel sangue.
Gli studi però hanno rivelato che non solo possiamo consumare tranquillamente le uova, ma che queste possono essere grandi alleate di linea e salute.
Ne parliamo con la dottoressa Annamaria Petronio, nota e stimata dietologa palermitana.
DOTTORESSA, QUINDI LE UOVA FANNO BENE?
Assolutamente sí. Sono un alimento proteico, molto nutriente, sono molto ricche di Omega 3, quindi hanno un’efficacia azione antinfiammatoria.
Come la mettiamo con il colesterolo?
Occorre sfatare questo luogo comune. È vero che un uovo contiene 180 mg di colesterolo, ma ciò non vuol dire che il consumo aumenta proporzionalmente l’accumulo nel sangue. È il fegato che produce colesterolo cattivo e questa produzione è direttamente proporzionale non al consumo di uova, quanto a quello di zuccheri raffinati. È ovvio che in media stat virtus. In presenza di patologie come la calcolosi biliare e colecistite non si devono mangiare tre uova al giorno, ma pensare che queste vadano bandite dalla dieta perché dannose, è un mito da sfatare. Riguardo inoltre alla digeribilità delle uova, questa dipende dai modi di cottura :un ora e mezza-due per uova bollite o friite a occhio o strapazzate, tre ore circa per uova sode e frittate.
QUANDO CONSUMARE LE UOVA?
L’ideale é al mattino, a prima colazione: danno sazietà e a differenza del classico croissant molto dolce, ci garantiscono la cosiddetta calma insulinica. In poche parole, se faccio una colazione dolce, lí per lí mi sentirò sazio, ma dopo un’ora o due avrò di nuovo fame. Consumando un uovo al mattino, arriverò sazio fino a pranzo.
COME CONSUMARE LE UOVA?
Affinché le uova diventino alleate di linea e salute, dobbiamo associarle ad alimenti adeguati. È ovvio che se le accosto alla pancetta, al formaggio o al pane bianco rischio di accumulare colesterolo, se invece le associo alle verdure, al pane nero o di tumminia, al riso (ottimo il basmati) avrò creato una combinazione gustosa, proteica, saziante ed anche sana.
POSSIAMO MANGIARLE ANCHE FRITTE?
Senza esagerare perché no? Un uovo a occhio fritto in poco olio extravergine di oliva non ci farà assolutamente male, così come una gustosa carbonara, a patto di sostituire la pancetta con le verdure, i carciofi per esempio. Il risultato sarà davvero gustoso.
I BIMBI POSSONO CONSUMARE SERENAMENTE LE UOVA?
Possono, anzi devono perché con la loro carica proteica, la capacità energizzante e gli omega 3, non potranno che fare bene ai nostri piccini. Sfatiamo anche il mito che ai bimbi si debba dare solo un uovo a settimana: non è così. Abbinate a verdure, a riso, pane nero e pasta integrale, le uova potranno essere mangiate spesso anche dai nostri piccini.
Consigli?
Qualsiasi consiglio alimentare va calibrato sulla singola persona, per questo é sempre importante, prima di iniziare un programma dietetico, rivolgersi a un esperto. Faccio un esempio, le uova sono salubri con le verdure, ma vi sono persone che non digeriscono bene le verdure a foglia larga ad esempio, quindi si deve procedere caso per caso. Altra occorrenza: gli atleti, giovani e in piena salute possono consumare anche tre uova al giorno, ovvio che non è il caso che lo faccia l’anziano con problemi epatici. Così come va da sé che nel condire le uova si debba limitare il sale e bandire le salse. Condimenti naturali, in primis l’olio extravergine d’oliva, accostamenti equilibrati ed avremo il meglio da un alimento di suo già molto gustoso.