È stata dura vivere in una realtà tanto lontana da casa? Quali criticità?
Diventare mamma senza avere la famiglia e gli amici più stretti vicino ha comportato delle difficoltà oggettive ma mi ha anche consentito di imparare prima a gestire mio figlio in maniera autonoma – dato che mio marito e le mie amiche americane lavoravano tutto il giorno. Mi ha insegnato a seguire il mio istinto e prendere coraggio in situazioni apparentemente banali ma non scontate per una neomamma all’estero: portare il neonato da sola dal pediatra mentre fuori nevicava, gestire la casa e un bimbo senza alcun tipo di pausa e sopratutto organizzare le nostre giornate in modo da trascorrere momenti felici insieme e accompagnare mio figlio nella crescita: la musica, le prime letture insieme, imparare a gattonare nel parco. La solitudine e la forte stanchezza giocavano brutti scherzi, ma grazie al cielo ho avuto un marito che mi ha sostenuta sempre.
La maternità in un altro continente, il ritorno a Palermo e l’idea di creare una community di mamme
Palermo Mamme è una Community Facebook che nasce nella primavera del 2017 per creare una rete di donne, di mamme, che possano costruire connessioni importanti partendo dalla cosa più importante che hanno in comune, l’esperienza della maternità. Lo scopo della community è favorire il confronto, lo scambio di informazioni, il supporto reciproco e impegnarsi insieme per migliorare insieme il contesto sociale in cui viviamo, creando nuove opportunità per noi stesse e per i nostri figli.
perché hai deciso di creare la community? Ti aspettavi un tale successo?
Proprio perché ho vissuto momenti di grande solitudine come mamma, ho pensato che probabilmente non ero la sola a nutrire certi sentimenti – spesso vedevo al parco sotto casa tante mamme da sole, tutte nello stesso posto ma nessuna che parlava con le altre- e in una società in cui ormai siamo sempre di corsa, in cui vengono spesso a mancare certe tradizioni antiche- avere una cerchia di riferimento, di donne che comprendono cosa stai passando, nel bene e nel male, può rappresentare una grande risorsa per le donne, costrette a dividersi tra mille ruoli e spesso sole.
Palermo Mamme nasce da una mia esigenza personale che si è rivelata essere poi un’esigenza molto comune tra giovani madri. No, non mi aspettavo che potesse avere un tale seguito ma proprio il fatto che l’abbia avuto dimostra quanto sia importante per le donne fare gruppo, sostenersi a vicenda e contribuire nel creare una comunità di riferimento in cui quelle con più esperienza possono insegnare qualcosa e rassicurare le neo-mamme.
Cosa hai imparato grazie a Palermo mamme?
Ho imparato che tutte le donne vivono momenti positivi e negativi come madri e che, sapere che anche le altre donne vivono la stesse situazioni ed emozioni ci può aiutare a crescere insieme e migliorare sempre più per noi stesse e per i nostri figli. Inoltre la community mi ha permesso di conoscere tante donne in gamba, ognuna con un vissuto che può essere di esempio per le altre e la gestione del gruppo mi ha consentito di scoprire le realtà importanti presenti nella nostra città che meritano di essere conosciute.
sogni, progetti?
Sogno che il ruolo di madre possa essere riconosciuto come merita. Sto lavorando affinché Palermo Mamme diventi una comunità di madri sempre più solida e che permetta alle donne che ne fanno parte di percorrere percorsi di crescita personale e professionale.
Che mamma è Simona?
Simona è una mamma molto istintiva, per niente perfettina. Una mamma che crede molto nella famiglia e che spera di riuscire a educare il proprio figlio ad essere un uomo forte, rispettoso e che insegua sempre i suoi sogni.
Grazie Simona e ad maiora!