Cara Dottoressa,
la quinta e la sesta malattia sono patologie date dallo stesso virus? Provocano febbre e macchie sulla pelle? Mi piacerebbe saperne qualcosa di più.
Grazie
Rosa
La Quinta e la Sesta malattia sono due malattie esantematiche tipiche dell’infanzia aventi entrambe un’eziologia virale.
Sono due distinte patologie, con manifestazioni cliniche e decorso differenti.
La quinta malattia
La Quinta Malattia, nota anche come “megaloeritema infettivo”, è causata dal Parvovirus B19.
Generalmente interessa i bambini in età pre-scolare/scolare e si trasmette per via respiratoria attraverso il contatto con goccioline di saliva e/o con secrezioni infette.
Clinicamente la malattia si caratterizza per insorgenza di febbricola e malessere generale (che possono talvolta mancare), seguiti dalla comparsa di un esantema che si localizza tipicamente al volto e, in particolare, alle guance conferendo il tipico aspetto di guance “schiaffeggiate”.
Possono comparire delle chiazze anche in altre sedi corporee, come gli arti (braccia e gambe), dove l’esantema assume frequentemente un colorito più chiaro e un aspetto reticolato.
Tali manifestazioni cutanee non sono fisse, ma spesso aumentano e diminuiscono di intensità, anche più volte nell’arco della stessa giornata, e scompaiono spontaneamente dopo circa una settimana.
Alcuni fattori? come l’esposizione solare e il bagno caldo, possono favorire l’aumento di intensità dell’esantema, che può divenire pruriginoso; per tale motivo si consiglia di evitarli entrambi in caso di diagnosi di tale malattia.
La terapia è sintomatica.
La Quinta Malattia non dà solitamente complicazioni nei bambini immunocompetenti, ma in alcuni casi particolari può essere responsabile dell’insorgenza di complicanze.
Si consiglia di evitare il contatto del bambino affetto con donne in gravidanza.
La sesta malattia
La Sesta Malattia, conosciuta anche come “esantema critico”, è causata da un virus appartenente alla famiglia degli Herpesviridae, ovvero HHV-6.
A differenza della Quinta malattia, che colpisce con maggiore frequenza i bambini in età pre-scolare/scolare, la Sesta Malattia insorge nei bambini molto piccoli, con picco intorno ai 6-8 mesi di vita.
La modalità di trasmissione è la stessa della patologia precedentemente descritta, ovvero attraverso la via respiratoria per contatto con goccioline di saliva e/o secrezioni respiratorie infette.
Si tratta di una malattia esantematica avente una modalità di presentazione differente:
– il primo segno è la febbre, con una temperatura corporea che può raggiungere i 39-40°C. La febbre ha una durata di media di 3 giorni e si associa a malessere generale, inappetenza. Spesso il bambino è irritabile e può presentarsi abbattuto e meno reattivo del solito. Possono associarsi altri sintomi, come ad esempio faringodinia (mal di gola), lieve raffreddore.
– generalmente dopo il terzo giorno di febbre si assiste alla defervescenza (sfebbramento), che è tipicamente seguita dalla comparsa di un fine esantema maculare-papulare diffuso principalmente al tronco e agli arti. Le condizioni generali del piccolo migliorano e le manifestazioni cutanee regrediscono spontaneamente nel giro di qualche giorno.
Terapie
Anche nel caso della Sesta Malattia la terapia è sintomatica: occorre quindi somministrare l’antipiretico e favorire l’idratazione del bambino.
Non somministrare autonomamente antibiotici prima di attendere i canonici 3 giorni di febbre. Si rischia, infatti, di somministrare una terapia inadeguata trattandosi di un’infezione virale e non batterica. Per tale motivo è necessario consultare in ogni caso il Pediatra per le corrette indicazioni da seguire.
Per entrambe le malattie non sono disponibili vaccini.