Quarto appuntamento con la rubrica, curata dalla nostra collaboratrice più giovane. Si tratta di Irene Migliore, sangue agrigentino e palermitano nelle vene. Irene ha otto anni, ama scrivere, leggere, disegnare e su tutto gli animali, tant’è che da grande vorrebbe diventare una veterinaria. Questa favola è infatti un po’ autobiografica.
Un mostro di nome Sasà
C’era una volta un mostro di nome Sarà, che aveva un gran mal di denti. Ogni volta che vedeva un bambino spalancava la bocca e gridava: aaaaaaaaaaaah! I bimbi non capivano che stava male e scappavano via impauriti. Un giorno il mostro incontrò Irene, una bambina con una gran passione per gli animali: da grande sognava di fare la veterinaria! Irene si avvicinò a Sarà, che gridava davanti a lei con la bocca spalancata: vide il dente malato, corse a prendere la tenaglia del nonno e lo tirò via. Sasà soffrì un po’, però poi non sentì più dolore e quando incontrava i bimbi sorrideva e non li spaventava più. E vissero tutti felici e contenti!