Quinto appuntamento con la nostra più giovane collaboratrice, Irene Migliore, otto anni. Irene, per la sua favola della buonanotte, si ispira a un classico della narrativa per bambini: la storia senza tempo di Cenerentola. La condisce di nuovi particolari, dando voce alla sua vis fantasiosa e ne ricrea i personaggi, con un finale a sorpresa.
C’era una volta Cenerentola, che spazzava con la sua scopa elettrica. Le sorellastre, meno belle di Cenerentola, miglioravano il loro aspetto con il trucco, fatto da una loro amica estetista e miglioravano il loro carattere frequentando il catechismo. Insieme alle sorelle, Cenerentola aprì un negozio di scarpe molto elegante. Un giorno un marinaio entrò nel negozio di scarpe e chiese a Canerentola se volesse sposarlo, ma Cenerentola non credette alle sue promesse e rispose di no. Continuò a vendere scarpe con le sue sorelle, un po’ meno brutte e un po’ meno monelle.
Una risposta
che bella fiaba c’è scritta anche sul mio libro ma questa è più bella e completa.
Sono DESIRE