L’allarme è partito da un’anziana di 72 anni, che circa due mesi fa ha subito un intervento di sostituzione di una valvola cardiaca. La donna era ancora ricoverata nella clinica palermitana per la riabilitazione cardiocircolatoria. Nella notte tra lunedì e martedì la donna è stata trasportata d’urgenza al centro Covid di Partinico per una forma grave di polmonite. La donna era risultata positiva al Coronavirus. Adesso è in rianimazione intubata.
Positivi altri quattro pazienti della clinica, tutti ricoverati in stanze singole, così fanno sapere dalla struttura e un’infermiera.
Tamponi per tutto il personale sanitario
In via precauzionale tutto il personale sanitario è stato sottoposto a tampone e gli operatori che sono venuti a contatto con i pazienti nel periodo compreso tra il 4 e il 6 aprile sono in isolamento domiciliare precauzionale. L’infermiera positiva è asintomatica ed è in isolamento domiciliare.
All’interno della clinica si trovano attualmente 19 tra personale sanitario e medici, oltre a 8 dipendenti di gestione organizzativa, e tutti rimarranno all’interno della struttura fino all’esito dei tamponi disposti dall’Asp. A scopo preventivo, in accordo con le istituzioni, il personale al momento non in servizio, i pazienti dimessi dal 19 marzo e i loro familiari sono stati contattati per essere sottoposti a tampone.
Per i 5 pazienti, che erano già ricoverati in stanze singole, si è comunque proceduto, anche a scopo precauzionale, a isolarli dal reparto igienizzando e sanificando tutti gli ambienti.
La Direzione rende noto, inoltre, che a partire dal 19 marzo, in linea con i decreti nazionali e regionali, sono state sospese le visite ai pazienti ricoverati. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria e sino alla data del 19 marzo, le visite erano consentite nella misura di un familiare alla volta per paziente per un massimo di 15 minuti di permanenza nella struttura corredati di tutti i DPI necessari.