A cura del dottore Giuseppe Pellitteri
La scorsa settimana avevamo parlato dei segni da prendere in considerazione al fine di seguire il corretto sviluppo psicofisico di vostro figlio e di come questi potevano guidarci nel sottoporre lo stesso a dei controlli specifici qualora gli obiettivi di crescita mentale non fossero stati pienamente raggiunti.
Questa settimana analizziamo gli obiettivi da raggiungere a 4 mesi.
Obiettivi e comportamenti di un neonato di 4 mesi
Sfera sociale ed emozionale:
• Sorride spontaneamente alle persone anche se non le conosce
• Gli piace giocare e potrebbe piangere quando il gioco si ferma
• Copia alcuni movimenti ed espressioni facciali quali il sorridere o l’essere accigliato
Linguaggio/Comunicazione
• Inizia a chiacchierare, ovviamente a modo suo
• Balbetta con espressioni del viso e ripete i suoni che sente
• Piange in diversi modi per mostrare fame, dolore o stanchezza
Riconoscimento (apprendimento, pensiero, capacità di risolvere problemi)
• Fa capire se è felice o triste
• Risponde all’affetto
• Raggiunge i giocattoli con una mano
• Usa mani e occhi insieme, ad esimpio vede un giocattolo e cerca di raggiungerlo
• Segue con gli occhi cose in movimento da un lato all’altro ruotando la testa
• Guarda i volti da vicino
• Riconosce a distanza persone e cose familiari
Movimento / Sviluppo fisico
• Tiene la testa ferma, eretta senza necessità di sostegno
• Spinge verso il basso sulle gambe quando i piedi sono su una superficie dura (reazione di rinforzo)
• Potrebbe essere in grado da coricato di passare da prono e supino e viceversa (dalla pancia alla schiena)
• Può trattenere un giocattolo, scuoterlo e dondolarlo • Porta le mani alla bocca
• Quando è sdraiato sulla pancia, si alza puntando i gomiti
È importante che il genitore segua lo sviluppo del figlio ed agisca presto se ha dubbi sul modo in cui il figlio gioca, impara, parla, agisce e si muove, o se il piccolo non raggiunge gli obbiettivi previsti la sua età.
Quando rivolgersi al medico
Se il bimbo
• Non osserva le cose mentre si muovono
• Non sorride alle persone
• Non riesce a tenere la testa eretta e non sostenuta
• Non emette suoni
• Non porta le cose in bocca
• Non spingere verso il basso con le gambe quando i piedi sono posizionati una superficie rigida
• Se ha problemi a spostare uno o entrambi gli occhi in tutte le direzioni
In caso di dubbio sul modo in cui il bambino gioca, impara, parla o si muove, è necessario parlarne con il pediatra e quindi attivare un percorso di approfondimento diagnostico. Agire presto è la parola d’ordine e se il genitore o il pediatra avranno ancora qualche dubbio, sicuramente sarà opportuno iniziare un percorso con uno specialista .
Il genitore cosa può fare per aiutare lo sviluppo del piccino?
Mamma e papà, potete fare tanto per il tuo bambino di 4 mesi per aiutalo a crescere e maturare da un punto di vista cognitivo ed emozionale:
• Tieni in braccio e parla con il tuo bambino, sorridi e sii allegro mentre lo fai.
• Imposta ritmi costanti per dormire e nutrirlo.
• Presta molta attenzione a ciò che piace e ciò non piace al tuo bambino; saprai come incontrare al meglio i suoi bisogni e cosa potrai fare per renderlo felice.
• Riproduci i suoni del tuo bambino.
• Agisci entusiasta e sorridi quando il tuo bambino produce dei suoni.
• Trova il tempo per il gioco, leggi o canta quando sei con lui.
• Proponigli dei giocattoli adeguati, quali ad esempio i sonagli o le schede con immagini colorate.
• Fornisci opportunità per esplorare l’ambiente intorno a lui.
• Disponi i giocattoli vicini in modo che possa raggiungerli.
• Poni i giocattoli o sonagli nella mano del tuo bambino e aiutalo a mantenerli.
• Tieni il bambino in posizione verticale con i piedi sul pavimento.
Il dottore Giuseppe Pellitteri, laureatosi in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Palermo nel 1983, si è specializzato a pieni voti presso la cattedra di Otorinolaringoiatria e patologia cervico-facciale nel 1987. Da subito si è dedicato allo studio, frequentando numerosissimi master di vestibologia clinica, e alla pratica ambulatoriale, presso il suo studio accreditato con il SSN a Casteltermini (AG). Ha preso parte come relatore, a numerosissimi congressi, su tematiche riguardanti la pratica vestibolare. Ha organizzato corsi di promozione, e di formazione vestibolore, per colleghi specialisti che si dedicano nei loro ambulatori alla pratica della materia per un attivo approfondimento e confronto.