Irene Migliore oggi ci parla, sempre in salsa natalizia, di un grande classico, quale è la favola di Biancaneve, mixata con qualche altra interessante influenza fiabesca. Il dono della sintesi e il finale a sorpresa sono le caratteristiche delle narrazioni della fantasiosa Irene. Buona lettura.
Un presepe speciale
Un pomeriggio di tanto tempo fa Biancaneve preparava una torta: la strega le aveva regalato delle deliziose mele. I sette nani, invece, facevano il presepe ma si accorsero che mancavano i tre Magi di nome Mestolo, Broccolo e Brufolo. Li avevano prestati al principe, che aveva promesso di riportarli prima dell’Epifania. Mentre aspettavano che lui arrivasse, forse per la torta o forse per la noia, tutti caddero in un sonno profondo. Il giorno dell’Epifania il presepe era completo e il principe distribuiva baci ai suoi amici belli e addormentati. E vissero tutti sonnolenti e contenti.