Terzo appuntamento con le favole di Irene. Oggi la piccola Irene Migliore (otto anni, amante di danza, disegno, scrittura e con il sogno di diventare veterinaria), ci parla del tempo, del suo valore, ma anche del suo scandire che, a volte, specie per i bimbi, diventa un’occorrenza “fastidiosa”. Brava Irene che, con la semplicità dei piccoli, ogni settimana ci dai un insegnamento da grandi.
C’erano una volta due lancette di nome Tic e Tac che un giorno decisero di fuggire via. Abitavano in una sveglia che un bimbo puntava solo per andare a scuola. Sognavano di vedere quel bimbo alzarsi felice in un giorno di vacanza. Così scapparono e raggiungensero una spiaggia. La sveglia le cercò ovunque disperata. Alla fine le trovò sdraiate che prendevano il sole. Non volevano più tornare a casa. Allora la sveglia promise che, da Allora, se fossero tornate, lei avrebbe suonato ogni giorno dj festa per annunciare l’allegria.