Se volete conoscere la storia di questa succulenta “crostata fuori tema alla ricotta e pistacchio, dovrete necessariamente cliccare su http://maga-delle-spezie.blogspot.com/2022/11/le-digressioni-inconfutabilmente-sono.html
cosi da scoprire il mondo di zucchero a velo, profumi del sud misti ad atmosfere umbre, che solo la food blogger Chiara Sicola sa proporre ai suoi lettori,
Non diciamolo in giro, ma “rubiamo” a Chiara la ricetta, che potrebbe diventare un must per i nostri pomeriggi di festa a dicembre. Il profumo inonderà casa e la fragranza della frolla, che espolode nella goduria della crema di ricotta, vi conquisteranno. Provare per credere.
Ingredienti
250 g farina 00
120 g farina di pistacchio
Un pizzico di sale
150 g zucchero
150 g burro
Mezza bustina di lievito per dolci
1 tuorlo
1 uovo intero
Per la farcitura:
Un pizzico di sale
Scorza di limone
1 kg ricotta di pecora
450 g zucchero
200 g cioccolato fondente
Cannella
Procedimento
Lavorate la farina 00 e la farina di pistacchio con lo zucchero, un pizzico di sale e il burro freddo, tagliato a dadini. Quando il composto si presenta umido e slegato, unire le uova e mezza bustina di lievito. Formate una palla di pasta frolla liscia e omogenea e lasciate riposare in frigo per il tempo che vi occorre per preparare la farcitura.
Lavorate con le fruste, o a mano se preferite, la ricotta con lo zucchero. Unite la scorza di limone, un pizzico di sale, una spolverata di cannella e, infine, il cioccolato fondente tagliato grossolanamente.
Tirate fuori la pasta frolla dal frigo e su due fogli di carta da forno, con il mattarello, ricavate un cerchio spesso mezzo centimetro con cui rivestirete uno stampo da crostata da 26 cm. Farcite con la ricotta e, con gli avanzi di pasta, formate delle strisce che ingabbino la crema (in cottura tenderà a gonfiare).
A questo punto, infornate nel ripiano più basso del forno a 200° statico (preriscaldato per 30 minuti e per altri 15 abbassate a 180°. A fine cottura, fate raffreddare la torta dentro al forno, lasciando lo sportello leggermente aperto.
Gustatela solo con chi lo merita.
Chi è l’autrice della ricetta
Chiara Sicola
Passione sicula e mitezza umbra, acquisita per adozione. Come nei più sdolcinati romanzi d’amore, quando lui (il cibo) è quello giusto, tutto sembra portarti magneticamente e fatalmente nella sua direzione. Non sono mai riuscita a nascondere le farfalle allo stomaco.