Non esiste parto senza sofferenza. Questa é una delle verità della vita. I progressi medici hanno però fatto tanto per rendere più dolce il momento cruciale del travaglio e del parto. In Sicilia la novità è in provincia di Agrigento, a Licata nella fattispecie. Adesso, le future mamme che partoriranno nel reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale San Giacomo D’Altropasso di Licata (Agrigento), diretto dal dottor Luigi Li Calsi, potranno partorire ‘senza dolore’. Si chiama “Partorire sorridendo” il progetto portato avanti dal primario e che sta avendo un grosso successo. Ma in cosa consiste? Le future mamme possono somministrarsi da sole un gas analgesico che rilassa, riduce il dolore del travaglio e può anche avere effetti euforizzanti. Come spiega Li Calsi ‘Partorire sorridendo’ “è il sogno di tutte le future mamme e da questo mese è diventata una realtà per le signore che partoriscono presso l’Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Licata”. Dopo alcuni mesi di sperimentazione è stata infatti introdotta stabilmente una nuova metodica di analgesia medica nel travaglio di parto.
È la partoriente che gestisce in maniera del tutto autonoma la somministrazione del farmaco. L’aria espirata viene poi convogliata in una fessura collocata intorno alla mascherina e fatta defluire attraverso il sistema di gas-evacuazione della sala, di modo che non vi sia alcuna dispersione nell’ambiente. ”In questo modo il suo utilizzo è sicuro anche per gli operatori che assistono la partoriente”, assicurano i sanitari. “Così si ottempera alle disposizioni regionali che rientrano nei L.E.A. (livelli essenziali di assistenza) sulla partoanalgesia e sulla cosiddetta ”nascita dolce” – dice il primario Li Calsi -Chi vuole partorire con questa metodica dovrà contattare la Divisione di Ostetricia del P.O. di Licata che sarà a disposizione nel fornire tutte le informazioni utili”.